Ci mancava il sindaco di Borgosesia (e deputato europeo) che offre ai suoi concittadini 250 euro per acquistare una pistola simile a quella che impugna in diretta tv per concludere una settimana cominciata col pensionato di Vaprio d’Adda che teneva da anni la pistola sul comodino e che finalmente la ha potuta usare per uccidere un albanese che si era avvicinato troppo a casa sua. Nel frattempo pare che un piccolo imprenditore sia finito in un forno nel bresciano, mentre è certo che a Torino un ignoto ha fucilato alle spalle un passante, e che al comune di Sanremo lavorare era un optional.
A fare il gallo su questa immondizia è sempre lui, Matteo Salvini. C’è solo da sperare che, ora che ha deciso di varcare il Po per portare il suo movimento al Sud, impari le buone maniere nella Locride o nella Terra dei fuochi.
L’Unità d’Italia, geopoliticamente, ci volle appendice dell’Europa, era un momento in cui tutto il Mediterraneo stava avviandosi verso la dispersione strategica del resto l’Impero Ottomano in declino, la Spagna mah…
Il Nord franco-slavo-germanico è sempre stato tiefste Provinz dell’Europa, e ben venga chiamare in ballo l’Illuminismo Lombardo con le sue conseguenti scapigliature. Non c’è Dossi né Verri né Beccaria che riesca a spiegarsi allo Zanni arricchito. Così come invece i Gattopardi, i Malavoglia e via cantando son troppo convincenti in Sicilia ed in generale al sud ci crogioliamo delle nostre contraddizioni sempre più drammatiche ma sempre meno serie.
Al nord voglion giocare al far west, la Lega ripesca il filone anarcocapitalista del loro secondo Miglio di vita, nella chiave del fior fiore Hillbilly della Bible Belt.
Pistole mostrate in televisione e nessun sincero orrore, perché l’indignazione si spreca tutta negli attacchi alla Casta sulle bacheche di facebook degli impiegati comunali arrestati a Sanremo.