É morto oggi Michele Achilli, storico dirigente socialista. La rivista lo ricorda con un le parole di Luigi Razzano.

di Luigi Razzano

Oggi l’avevo chiamato per dare una risposta positiva ad una sua richiesta di pochi giorni fa. Il telefono ha squillato a vuoto, già non c’era più.

Michele ci ha insegnato a essere socialisti, a essere Riformisti Radicali. Con lui ho imparato a conoscere la politica e a capirla (per quello che riesco a capire ovviamente). Gli anni trascorsi a Roma non sono stati mai banali perché non pensavamo di certo a tirare a campare, ma a costruire politica, costruire scelte. Il fatto di essere una piccola corrente, quando ci andava bene eravamo al 5%, ha cementato un gruppo che ancora si scambia idee e progetti.

Essere piccoli ed essere radicali, mi ha fatto vedere uomini che non si piegavano e non si accomodavano, pagando serenamente il prezzo.Oggi siamo vicini a Michele e alla sua famiglia, per ringraziarlo ancora una volta.